L’arena più famosa del mondo, sorge sulla Calle de Alcalá. Costruita in stile neo-mudéjar, ha una capacità di 23.000 posti e ospita la corrida ogni domenica alle 19, da marzo a ottobre, e tutti i giorni durante le tre ferias principali: La comunidad (inizio di maggio), San Isidro (da metà maggio a giugno) e Otoño (dalla fine di settembre a ottobre). La corrida, rito che affonda le proprie radici in tempi remoti, immortalato da quadri celebri (come quello di Goya), sembra il retaggio un po’ anacronistico di un passato anche troppo lontano per essere ancora compreso, e così viene certamente percepito da chi assiste la prima volta al cruento spettacolo messo in scena in una plaza de toros ; ma è anche un business miliardario, con le sue star (i matadores) e i suoi gregari e un indotto che dà lavoro direttamente e indirettamente a circa mezzo milione di persone.
